FUNZIONIGRAMMA: REFERENTI DI AREA
REFERENTI | ||
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INTERCULTURA | Coordinare le attività derivanti dal protocollo di accoglienza dell’alunno straniero. Sviluppo dei rapporti con gli enti e le associazioni del territorio che si occupano dell’integrazione degli alunni non italofoni, in collaborazione con la segreteria dell’Istituto. | Prof. Pietro Sardina |
Biblioteca Promozione della lettura e incontro con gli autori | L’impegno prevede l’attivazione/il coordinamento/la promozione dei contatti con gli autori dei volumi e con tutti gli enti e/o le associazioni che sostengono iniziative per sensibilizzare i giovani alla lettura. Seguire le iniziative di carattere letterario suggerite dal Ministero, dalle sue articolazioni territoriali e dell’ente locale, declinandole sulla progettazione curricolare e non d’Istituto. | Prof.ssa Antonella Cammilli e Pellegrino Maria Lisa |
VISITE DI ISTRUZIONE | Coordinamento e gestione delle visite di istruzione e delle uscite didattiche, in particolare della scuola secondaria di primo grado, in collaborazione con la segreteria amministrativa e didattica. | Prof.ssa Emanuela Pecchia |
BULLISMO CYBERBULLISMO | Integrazione del PTOF con moduli didattici destinati alla predisposizione di misure di prevenzione e contrasto al bullismo ed al cyberbullismo. Azione di raccordo tra la scuola e gli enti e le associazioni giovanili del territorio in relazione agli specifici temi. Raccordo, sotto il coordinamento del Dirigente, con le autorità di giustizia e con la polizia postale in caso di necessità. | Prof.ssa Antonella Loffredo, Romboni Laura, Morelli Claudio, Catiuscia Di Sabatino |
EDUCAZIONE CIVICA | Coordinare le fasi di progettazione e realizzazione dei percorsi di Educazione Civica anche attraverso la promozione della realizzazione e/o partecipazione a concorsi, convegni, seminari di studio/approfondimento, in correlazione con i diversi ambiti disciplinari garantendo funzionalità, efficacia e coerenza con il PTOF; favorire l’attuazione dell’insegnamento dell’educazione civica attraverso azioni di tutoring, di consulenza, di accompagnamento, di formazione e supporto alla progettazione; curare il raccordo organizzativo all’interno dell’Istituto e con qualificati soggetti culturali quali autori/enti/associazioni/organizzazioni supervisionando le varie fasi delle attività e i rapporti con gli stessi; monitorare le diverse esperienze e le diverse fasi, in funzione della valutazione dell’efficacia e funzionalità delle diverse attività; promuovere esperienze e progettualità innovative e sostenere le azioni introdotte in coerenza con le finalità e gli obiettivi del nostro Istituto; socializzare le attività agli Organi Collegiali; 1 fpreparare tutta la documentazione necessaria per l’avvio, la prosecuzione e la chiusura delle attività; costituire uno staff di cooperazione per la progettazione dei contenuti didattici nei diversi ordini di scuola; promuovere una cooperazione multipla di docenti al fine di diversificare i percorsi didattici delle classi; collabora con la funzione strumentale PTOF alla redazione del “Piano” avendo cura di trasferire quanto realizzato ai fini dell’insegnamento dell’educazione civica (i contenuti da proporre, strutturare e diversificare nell’articolazione del percorso didattico delle 33 ore di Educazione Civica trasversale sono elencati nell’articolo 3 della legge, che indica le tematiche e gli obiettivi di apprendimento e lo sviluppo delle competenze cui è indirizzato l’insegnamento sistematico e graduale dell’Educazione Civica); monitorare, verificare e valutare il tutto al termine del percorso; coordinare le riunioni con i coordinatori dell’educazione civica per ciascuna classe e team pedagogico; superare la formale “trasversalità” che tale insegnamento appartiene a tutti, ma non lo impartisce nessuno; assicurare e garantire che tutti gli alunni, di tutte le classi possano fruire delle competenze, delle abilità e dei valori dell’educazione civica; registrare, in occasione della valutazione intermedia, le attività svolte per singola classe con le indicazioni delle tematiche trattate e le indicazioni valutative circa la partecipazione e l’impegno di studio dei singoli studenti in vista della definizione del voto/giudizio finale da registrare in pagella; presentare, a conclusione dell’anno scolastico, al Collegio Docenti, una relazione finale, evidenziando i traguardi conseguiti e le eventuali “debolezze” e vuoti da colmare; curare il rapporto con l’Albo delle buone pratiche di educazione civica istituito presso il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca avendo cura di inoltrare le migliori esperienze maturate in istituto al fine di condividere e contribuire a diffondere soluzioni organizzative ed esperienze di eccellenza; rafforzare la collaborazione con le famiglie al fine di condividere e promuovere comportamenti improntati a una cittadinanza consapevole, non solo dei diritti, dei doveri e delle regole di convivenza, ma anche delle sfide del presente e dell’immediato futuro, anche integrando il Patto educativo di corresponsabilità. | Prof. Giovanni Paoli |
REFERENTE SALUTE | Progetta e coordina, in accordo con ASL area vasta Nord/Ovest, l’iniziativa sulla salute e il benessere degli studenti. | Ins. Marica Ramacciotti |
REFERENTE TECNOLOGIE AUDIO/VIDEO | Cura e organizza le tecnologie audio/video dell’istituto per attività funzionali agli incontri (Collegio docenti, open day etc) ed eventi programmati. | Prof. Marco Bonacci |
REFERENTE GIOCHI MATEMATICI | Organizza,e coordina il progetto in collaborazione con l’università Bocconi di Milano | Cavalletti Micaela |
REFERENTE COVID 19 | Scuola secondaria di primo grado | Proff. Michele Notarangelo e Chiara Zazzeri |
Scuola primaria | Insegnanti: Pascoli – Del Carlo MichelaDon Sirio – Pagano Marta e Barsottelli Giulia | |
Scuola Infanzia | Insegnanti: Giannini Paola e Bertoncini Antonella. | |
Animatore digitale | Coordina la diffusione dell’innovazione a scuola e le attività del PNSD anche previste nel piano nel Piano triennale dell’offerta formativa della scuola.Formazione interna: stimolare la formazione interna alla scuola negli ambiti del PNSD, attraverso l’organizzazione di laboratori formativi (senza essere necessariamente un formatore), favorendo l’animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative, come ad esempio quelle organizzate attraverso gli snodi formativi;Coinvolgimento della comunità scolastica: favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, sui temi del PNSD, anche attraverso momenti formativi aperti alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa;Creazione di soluzioni innovative: individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti della scuola, coerenti con l’analisi dei fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica condotta da altre figure. | Prof. Marco Bonacci |